FARFALLE

farfalle

La maggior parte delle farfalle vivono per breve tempo, mai più di un anno. Una specie studiata in Costa Rica ha un’aspettativa di vita addirittura di due giorni!

Ecco come nascono le farfalle.

Un esemplare adulto depone un uovo vicino a una pianta o direttamente su di essa.

Nel piccolo uovo c’è una larva che, a tempo debito, buca l’uovo mangiandoselo lentamente (a volte anche per mesi, ma di solito per una decina di giorni). Dopodiché ne striscia fuori un lombrico, chiamato anche larva.

La larva vive sulle foglie degli alberi di cui si nutre. Se sopravvive ai suoi numerosi nemici, aumenta di peso fino a trentamila volte prima di trasformarsi in pupa.

Quando i lombrichi hanno raggiunto lo stadio finale di crescita, diventano crisalide ospitata nel tegumento, una specie di bozzolo indurito all’interno del quale ha luogo la metamorfosi e che sta appeso alla pianta che lo ospita con un filo di seta.

La pupazione è lo stadio durante il quale l’insetto si trasforma. I cambiamenti metabolici all’interno del bozzolo sono veramente straordinari: da un bruco nasce la imago o farfalla adulta.

Alcune farfalle, nel loro stadio larvale, hanno una ghiandola del miele da cui le formiche succhiano nettare. Per ricambiare, le formiche proteggono le larve dai predatori, trasportandole spesso nel loro nido in cui le larve compiono al sicuro la pupazione.

(tratto dal libro di Jeffrey M. Masson "Dizionario bilingue")