LUPI VEGETARIANI?

 

lupi bacche

I lupi rigurgitano il cibo, in particolare le bacche e i frutti, per nutrire i loro cuccioli. Una pratica che potrebbe far storcere il naso ma si tratta di una nuova scoperta, che spiega un comportamento poco noto di questi splendidi animali selvatici.

Una ricerca iniziata nel 2017 e condotta dal biologo Austin Homkes della Northern Michigan University di Marquette ha rivelato che la frutta è molto importante nella dieta di questi animali, più di quanto si pensasse visto che il lupo è notoriamente carnivoro. Inoltre, è emerso che essi consumano varie bacche e le rigurgitano per nutrire i loro piccoli. Per la prima volta viene documentato questo comportamento.

I lupi hanno una meritata reputazione di abili cacciatori con una predilezione per i grandi animali ungulati come cervi e alci. Tuttavia esistono varie prove del fatto che la loro sia una dieta eccezionalmente varia, che spazia dai castori e dal pesce alla frutta.

Nel 2017, il biologo Austin Homkes della Northern Michigan University di Marquette ha capito quanto fosse importante questa dieta mista per i lupi. Un gruppo di segnali provenienti da un collare GPS su un lupo ha portato Homkes a un prato appena fuori dal Parco nazionale Voyageurs del Minnesota. Homkes, che stava studiando le abitudini predatorie e dietetiche degli animali, pensava di essere diretto in un posto dove il lupo aveva ucciso un animale ma si trattava di un sito di incontro dove i lupi adulti portavano cibo ai loro cuccioli.

Anche a distanza, Homkes ha visto che diversi cuccioli si radunavano attorno a un lupo adulto, leccando la bocca. Questo comportamento stimolava gli adulti a vomitare il pasto recente, pasto poi divorato avidamente dai piccoli. Dopo che i lupi si sono allontanati, Homkes si è avvicinato e ha visto che i mucchi rigurgitati erano fatti di mirtilli parzialmente masticati.

La premasticazione non è una sorpresa, e appartiene a molte specie, compresa quella umana, ma che i lupi farebbero di tutto per fornire bacche ai loro cuccioli, anche quando la caccia non ha successo.

I Prima di questa scoperta, gli scienziati pensavano che i cuccioli sgranocchiassero casualmente le bacche mentre si aggiravano nei luoghi di incontro, in cui spesso erano presenti i mirtilli. Una novità che li ha lasciati a bocca aperta.

I risultati sono stati pubblicati l’11 febbraio sul Wildlife Society Bulletin.

Fonti di riferimento: Wildlife Society Bulletin, Sciencenews