IL TORO

 

toro

Il toro (denominato bue quando castrato) è un mammifero appartenente alla famiglia dei bovini. La femmina prende il nome di vacca o mucca e i piccoli di vitelli. Deriva da un antenato selvatico di nome uro estintosi nel XVII secolo.

L’allevamento di questi mammiferi, sia intensivo sia non intensivo, contribuisce all’effetto serra a causa del metano prodotto dal particolare sistema digestivo dei ruminanti in particolare.

Le ossa frontali sostengono le corna di cui sono provvisti sia i maschi che le femmine. Il corpo è massiccio e le zampe corte e forti. Possiedono 32 denti nei quali mancano i canini e gli incisivi superiori.

Essendo i bovini dei ruminanti sono dotati di tre prestomaci e uno stomaco ghiandolare ognuno destinato a una specifica fase della funzione digestiva.

I bovini non distinguono bene i colori, tranne il rosso, il giallo e l’arancione.

Le femmine hanno una gestazione di nove mesi e alla nascita del vitello inizia la lattazione che dura in genere 10 mesi. Purtroppo, negli allevamenti il latte non viene destinato al vitello (allontanato dalla madre e nutrito con prodotti artificiali se mantenuto in vita, altrimenti semplicemente eliminato) bensì prelevato per la produzione dei latticini per il consumo umano.