IL CALABRONE

 

calabrone

Il calabrone è un insetto facente parte dell’ordine degli imenotteri e il suo aspetto è quello di una grossa vespa marrone scuro con il dorso a strisce gialle. La femmina è dotata di pungiglione, mentre il maschio ne è privo.

Questo vespide è un onnivoro e non fornisce miele come le api.

I nidi si trovano su alberi e in crepe dei muri. In inverno i calabroni vanno in letargo fino in primavera, quando la regina sente abbastanza calore affinché si compia il ciclo vitale.

Le punture del calabrone, che punge solo se minacciato, non sono in genere pericolose perché il veleno inoculato è poco. Tuttavia, visto che il pungiglione è retrattile e non resta quindi nel luogo dell’inoculazione, il calabrone può pungere diverse volte, provocando, in soggetti predisposti, reazioni allergiche pericolose.

Le uova deposte in primavera impiegano 5 giorni a schiudersi e producono larve che la regina nutre con nettare e insetti. Queste larve si trasformeranno quindi in insetti sterili nel giro di 28 giorni.

La regina depone uova per tutta l’estate, uova di cui le femmine si occuperanno fino al momento del letargo. L’ultima covata di uova non fecondate darà origine a calabroni maschi e regine.