PASSEGGIARE CON IL GATTO

 

gatto a guinzaglio

Mi è stato chiesto se è possibile portare a spasso il proprio gatto e se è meglio in braccio o al guinzaglio.

Sconsiglio vivamente le passeggiate con il pet in braccio! Infatti, qualsiasi situazione che il gatto percepisca pericolosa per la sua incolumità potrebbe farlo scappare: un gatto impaurito, o peggio ancora terrorizzato, non è assolutamente gestibile!

Per quanto riguarda le passeggiate a guinzaglio, queste sono possibili solo a determinate condizioni.

Se micio è molto giovane, lo si può abituare alle briglie (quelle apposite per gatti) in casa, iniziando con pochi minuti e premiandolo sempre se riesce a sopportarle.

Aumentare gradatamente il tempo di mantenimento delle briglie e, quando si raggiunge la mezzora, attaccare il guinzaglio.

Non sarà facile ottenere la collaborazione del gattino, perché per lui è già una costrizione essere imbrigliato, figuriamoci farsi guidare da un guinzaglio!

Anche quest’ultima operazione va fatta in casa finché, con premi e coccole, si riesca a far accettare al nostro beniamino l’imbracatura.

A questo punto si è pronti per il grande evento. È essenziale portare il pet in zone tranquille, senza traffico né cani, pena l’inutilità di ogni preparativo.

Se micio è già adulto, a meno che non abbia un carattere particolarmente docile, sconsiglio anche solo le briglie: di solito il gatto si stressa a tal punto da diventare aggressivo!