GATTO E ACQUA

 

gatto e acqua

Mi è stato chiesto se per i gatti è importante bere e, in caso affermativo, come comportarsi per spingerli a farlo.

La risposta è sì, soprattutto per i gatti che consumano solo cibo secco (gli alimenti umidi infatti contengono circa l’ottanta/ottantacinque per cento di acqua).

Molti gatti non bevono a sufficienza con conseguenze negative per la salute dei reni e per l’idratazione in genere. Allora cerchiamo di indurre il nostro beniamino a farlo. Come?

Eccovi alcuni suggerimenti.

In natura i gatti sono spesso alla ricerca di cibo e meno spesso a quella di acqua. Le due ricerche sono temporalmente separate, quindi in casa evitiamo di mettere le ciotole di cibo accanto a quella dell’acqua.

Quest’ultima dovrebbe essere offerta in ciotole di ceramica o in acciaio inossidabile, mai in quelle di plastica che potrebbe rilasciare sostanze dannose.

Per i mici che amano bere dal rubinetto di casa, possiamo fornire delle fontanelle (ne esistono che depurano l’acqua perché al nostro tesoro potrebbe non piacere l’odore chimico dell’acqua del rubinetto).

Se osserviamo che il gatto preferirebbe bere nel nostro bicchiere, forniamogli un bicchiere tutto suo (ne esistono di molto pesanti in resina per evitare il rischio di rottura del vetro).

Se proprio non riusciamo con questi sistemi, mettiamo nella sua ciotola dell’acqua una pallina da ping-pong. Mentre ci gioca, potrebbe essere spinto a bere qualche sorso. Questo, tuttavia, è un sistema che occorre adottare o all’esterno o in un ambiente adatto (per gli schizzi di acqua).