COME GESTIRE L'ADOZIONE DI UN GATTO

GATTINO TIMIDO

Michele mi scrive perché è rimasto deluso dal gatto che ha preso in gattile.

Voleva un animaletto affettuoso, mentre il suo Chicco è molto timido, non si lascia coccolare e si nasconde sotto i mobili di casa.

Caro Michele, innanzitutto ogni gatto ha un carattere suo particolare. Non sposiamo perciò i soliti stereotipi. Io invito sempre chi va in gattile a lasciarsi scegliere dal gatto: in quel caso ci sarebbe una sicura armonia di caratteri e di aspettative.

In secondo luogo, mi hai detto che il tuo gattino è piccolo (tre mesi). La giovane età gioca un ruolo fondamentale nel comportamento del gatto. Magari è stato tolto alla madre, o l’ha persa quando era ancora più giovane, e quindi si sente insicuro.

Come terza cosa possiamo esaminare il cambio di ambiente: per tutti gli animali, un ambiente conosciuto dona sicurezza, mentre uno completamente nuovo mette ansia (succede anche a noi esseri umani).

Allora? mi chiederai, che cosa possiamo fare?

Il carattere del gattino, essendo lui molto giovane, può cambiare se si verificano certe condizioni.

Aiutiamolo a sentirsi al sicuro con dei cartoni piccoli, disponendo l’apertura verso una parete e lasciando uno spazio sufficiente affinché il gattino possa intrufolarvisi.

Non forziamolo a uscire dai suoi nascondigli, lasciamolo fare, l’importante è fornirgli il cibo in un posto isolato dove, spesso, andrà di notte quando la casa sarà immersa nel sonno.

Non pretendiamo da lui coccole e non facciamogliele se si nasconde. Pazientiamo finché si sentirà abbastanza sicuro da venire lui da noi, magari per una fugace sfregatina sulle nostre gambe. Anche in questo caso, però, non reagiamo. Deve essere convinto di tenere sotto controllo la situazione.

Se rispetterai le sue esigenze primarie, verrà il giorno, te lo assicuro caro Michel, in cui il gattino sarà finalmente come lo desideravi quando l’hai scelto. Dormirà sul letto con te, guarderà la TV accanto a te, ti seguirà in ogni parte della casa perché i gatti amano la compagnia umana, anche se non sempre.

Non mi hai detto se hai intenzione di tenerlo in appartamento o di farlo uscire (se, per esempio hai un giardino). In quest’ultimo caso occorre attendere almeno un paio di mesi prima di liberarlo. Inoltre è importante essere accanto a lui le prime volte, lasciandolo fuori per poco tempo che aumenterà un po’ ogni giorno, finché ti sentirai abbastanza tranquillo da lasciarlo fuori da solo. Sarebbe meglio anche che il gatto fosse sterilizzato prima di uscire, perché gli ormoni in movimento giocano dei brutti scherzi a un gatto inesperto.

Ti auguro una buona vita con il tuo piccolo angelo.