L'ARTICO A RISCHIO

polo nord

Lo scioglimento dei ghiacci dell’Artico è una tragedia per gli orsi polari, ma un’opportunità per la Shell perché significa poter perforare sempre più a nord alla ricerca di petrolio, in un ambiente incontaminato e fragile, dove le conseguenze di un incidente sarebbero gravissime.

All’inizio di quest’anno Shell è stata costretta ad allontanarsi dalla regione artica degli USA, dopo una serie di pericolosi e umilianti fallimenti.

Ora Shell tenta di raggiungere l’Artico dalla Russia, avendo stretto un patto di collaborazione con Gazprom, il mostruoso gigante del petrolio russo, per accedere alla regione artica dalla Russia, dove le leggi sono permissive e la corruzione è diffusa.

Il nuovo socio della Shell – Gazprom –, che ha alle spalle una lunga storia di imprese rischiose, è tristemente famoso per un incidente gravissimo accaduto nel 2011, quando una sua piattaforma petrolifera è affondata a causa di una tempesta, causando la morte di 53 persone.

(fonte Greenpeace Italia)