AMICA FRUTTA

 

amica frutta

Mela e Pera si incontrarono sul bancone di un fruttivendolo: erano disposte in bella vista molto vicine, così si guardarono, si sorrisero e iniziarono a scambiarsi le loro opinioni.

“Spero tanto che nessuno mi scelga” si augurò Pera.

“E perché mai?” chiese stupita Mela.

“Come perché, perché così resterei intera e nessuno mi mangerebbe…”

“Scusami tanto amica mia, se nessuno ti mangiasse, tu marciresti e finiresti nell’immondizia senza essere servita a nulla. Se invece qualcuno ti usasse per qualche manicaretto o ti mangiasse così come sei, saresti per prima cosa utile e forniresti nutrimento sano agli umani che ti hanno accudita per questo scopo.”

“Accudita accudita! Dovevano lasciarmi vivere attaccata al mio albero invece di staccarmene…”

“Anche là saresti marcita e caduta. E poi? che ci avresti guadagnato?” sorrise Mela.

Pera raggrinzò la pelle nello sforzo di pensare, concludendo infine che Mela aveva in effetti ragione su tutta la linea.