IL TEMPO PER GLI ANTICHI GRECI
I greci usavano tre termini diversi per parlare del tempo: da un lato chrónos, la successione di istanti, il tempo misurabile e quantitativo; dall’altro kairós, a indicare il tempo qualitativo, l’attimo fuggente, l’occasione da cogliere al volo. E poi aión: la forza vitale, il tempo a disposizione di un particolare essere, la durata dell’esistenza personale.
(dal libro “Danzare nella tempesta” di Antonella Viola)