AMINOACIDI ESSENZIALI2

Ho trovato il seguente articolo molto interessante ed esplicativo.

 

aminoacidi essenziali

Gli aminoacidi essenziali sono tutti quegli aminoacidi che non vengono sintetizzati in quantità sufficienti all’interno del nostro corpo.

Proprio per questo motivo, essendo fondamentale la loro presenza per avviare la sintesi delle proteine, vengono assunti tramite la dieta. In caso di carenza anche di un singolo aminoacido, il processo di sintesi non potrebbe avvenire.

Essi sono coinvolti in vari processi, quali la:

Ecco perché è necessario conoscere le loro concentrazioni negli alimenti e assicurarsi un’alimentazione equilibrata.

Gli aminoacidi essenziali sono 8:

Ciascuno di essi assolve a una specifica funzione ed è ritenuto fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo. Vediamo nello specifico perché sono da ritenersi così importanti.

Fenilalanina

La fenilalanina si definisce come aminoacido aromatico, in quanto possiede un anello aromatico nella sua struttura. È il precursore della tirosina, degli ormoni tiroidei e della melanina.

Questo aminoacido lo troviamo un po’ ovunque, sia negli alimenti di origine vegetale che di origine animale. Alcune persone, a causa dell’assenza di uno specifico enzima, potrebbero accumularne in grandi quantità, sviluppando una patologia chiamata fenilchetonuria.

Isoleucina

Si tratta di un aminoacido chetogenico, poiché si converte in chetone quando si verifica una condizione di carenza di glucosio. In questo modo può essere impiegato come fonte energetica.

Inoltre stimola la produzione di insulina, aiutando quindi nel trattamento del diabete, e incentiva il metabolismo delle proteine nel fegato. Lo troviamo nell’alga spirulina, nel lievito, nellasoiae nei latticini, neilupinie nella carne.

Leucina

Abbonda soprattutto nelle proteine animali, ma ne troviamo tracce anche nei cereali e nei legumi.

Insieme all’isoleucina e alla valina, rientra tra gli aminoacidi più utilizzati dagli sportivi, perché viene convertito in chetone e favorisce la crescita muscolare. Possiede una struttura ramificata.

Lisina

La lisina abbonda sia nei vegetali che nella carne e nei suoi derivati, quindi è molto facile assumerla con la dieta. Funge da precursore della vitamina B3 e della carnitina. È inoltre uno dei componenti del collagene e della cheratina.

Tante sono le funzioni biologiche in cui è implicata: aiuta a fissare il calcio a livello osseo, incentiva la produzione di enzimi, anticorpi e degli ormoni.

Metionina

Assumere buone dosi di metionina aiuta a contrastare la formazione di radicali liberi e a espellere istamina e metalli tossici dal corpo.

La metionina regola i livelli di numerose sostanze fondamentali come la vitamina B9, lo zinco e il selenio. Costituisce anche le cellule dei tessuti e della pelle.

Questo aminoacido può rivelarsi pericoloso quando si accumula oltre le dosi consigliate. Tra i sintomi possono comparire perdita di appetito, iperattività, perdita della coordinazione e, nei casi più gravi, anche le allucinazioni.

Treonina

La treonina è un aminoacido basilare, che ritroviamo come elemento costituente del collagene, dello smalto dei denti e dell’elastina. È presente anche nei muscoli scheletrici e nel cuore.

Rinforza il sistema immunitario, interviene nel metabolismo di importanti neurotrasmettitori come acetilcolina, dopamina, adrenalina e noradrenalina. Favorisce il metabolismo della vitamina B12 e della creatina.

Triptofano

L’assunzione del triptofano è alquanto problematica, in quanto in presenza di altri aminoacidi, il suo assorbimento subisce un drastico calo. Tante sono le sue funzioni nell’organismo: sintetizza le proteine, regola i livelli di prolattina, ormone della crescita e cortisolo, l’ormone dello stress.

Aumenta la quantità di endorfine disponibili, ma anche di dopamina e noradrenalina. Grazie all’influenza sulla melatonina, può modulare la qualità del sonno. Infine è il precursore della vitamina B3 e della serotonina.

Valina

La valina è presente nella carne e nei suoi derivati, nel salmone, nell’alga spirulina, nei piselli, nelle noci e nella farina. È anch’esso un aminoacido ramificato.

Viene assunto come integratore dagli sportivi per la sua capacità di rigenerare i muscoli e le ossa, aumenta la produzione dell’ormone della crescita, regola e abbassa la glicemia e fa parte della molecola dell’emoglobina.

Alcuni studi hanno evidenziato benefici con l’impiego di valina per il trattamento della SLA, insufficienza renale, traumi e stress fisici, malnutrizione.