IL MAIALE
Il maiale appartiene alla stessa specie del cinghiale e può accoppiarsi e riprodursi con esso.
Il maschio prende il nome di verro, la femmina quello di scrofa e i piccoli lattonzoli. Ne esistono diverse razze con caratteristiche differenti ma, quelli allevati per la carne sono ingrassati ad arte e possono raggiungere il peso di 300 chili.
In genere i maschi possiedono canini molto sviluppati che restano all’interno della bocca a differenza di quelli dei cinghiali che sono vere e proprie zanne esterne.
Il maiale è un mammifero onnivoro e, nonostante la convinzione comune, molto pulito: se ne ha la possibilità, dopo essersi rotolato nel fango (di solito per togliersi di dosso i parassiti) si bagna in acqua pulita.
La scrofa partorisce dopo 114 giorni dai dieci ai dodici lattonzoli che allatta contemporaneamente avendo a disposizione da 10 a 16 capezzoli. Il periodo di svezzamento dura circa un mese.
Sono animali molto intelligenti e, se allevati in casa (per questo esistono razze di maialini mignon), anche molto affettuosi.
Purtroppo i maiali sono oggetto di vivisezione perché pare che il loro sistema cardiovascolare sia molto simile a quello umano e quindi i loro organi sono usati anche per gli xenotrapianti.