Login Form

GATTO E TRASPORTINO

  • Categoria: Mondo felino
  • Pubblicato: Giovedì, 12 Dicembre 2019 00:00
  • Scritto da Maria Grazia Sereni

 

gatto e trasportino

Mi è stato chiesto come facilitare il trasporto di un gatto per una visita veterinaria.

I gatti sono esseri indipendenti e ogni costrizione per loro è un dramma: lo si deduce dalle urla strazianti emesse durante tutto il viaggio.

Così, meglio preparare il libretto sanitario, il trasportino, un cuscino da mettere nel trasportino (se micio tende a urinare o defecare durante il trasporto, meglio una traversina anziché il cuscino), l’auto già girata nel senso corretto e inserire il nostro beniamino subito prima di partire. In questo modo gli si risparmia un po’ di stress.

Non tutti i gatti sono propensi a entrare nel contenitore che loro sanno bene essere il preludio di cose spiacevoli. Per evitare – ma non sempre ci si riesce – che micio associ il trasportino a situazioni spiacevoli, meglio lasciarlo sempre aperto con cuscini morbidi di modo che lui lo consideri una comune cuccia.

In caso comunque di difficoltà, consiglio di mettere il trasportino in posizione verticale, con l’apertura in alto, e infilare micio con la parte posteriore. A volte non si riesce a farlo a causa delle zampe che frenano l’ingresso. Quindi, se anche così le difficoltà fossero insormontabili o se lui si fosse nel frattempo innervosito, avvolgere il nostro beniamino in un asciugamano che gli impedisca ogni movimento e infilarlo completo di asciugamano.

Per gatti problematici, meglio munirsi di trasportini la cui parte superiore sia rimovibile, di modo che il veterinario non abbia difficoltà a estrarre il paziente.