Login Form

PETRICORE

  • Categoria: Vari
  • Pubblicato: Giovedì, 27 Dicembre 2018 00:00
  • Scritto da Maria Grazia Sereni

 

petricore

Sapevate che l’odore della pioggia sulla terra asciutta ha un nome e soprattutto che il profumo cambia in base al luogo? Petricore è la parola che descrive tutto ciò e sintetizza quelle sensazioni che proviamo mentre camminiamo dopo una giornata di pioggia.

Quante volte avete respirato a pieni polmoni dopo ore intense in cui la pioggia è venuta giù? Tutto ciò ha da sempre affascinato gli scienziati che hanno coniato la parola petricore, italiano di petrichor, apparso per la prima volta nel 1964 sulla rivista Nature grazie ai geologi australiani Isabel Joy Bear e RG Thomas e coniata dal greco pétra (pietra) e (ichór) essudato ma anche sangue degli dei.

Nel loro articolo, gli autori lo descrivevano come "l'odore che deriva da un olio emanato da certe piante durante i periodi di siccità". Questo olio viene assorbito dalla superficie delle rocce, principalmente da quelle sedimentarie come le argillose, e quando viene a contatto con la pioggia viene rilasciato nell'aria insieme ad un altro composto, la geosmina. Il mix produce appunto l’odore della pioggia che ci piace tanto.

Gli scienziati hanno fatto oltre 600 esperimenti per riprodurre questo odore e sono arrivati alla conclusione che il petricore cambia a seconda del terreno in cui cade. La pioggia, infatti, si mescola ai composti del terreno e forma delle bolle d’aria che scoppiando rilasciano nell’atmosfera delle particelle aromatiche.

Ma perché ne siamo così affascinati? È tutta una questione di chimica. La geosmina attira il nostro olfatto (e anche quello animale) perché ha un odore molto intenso. Ma tralasciando per un attimo il lato più strettamente scientifico, pensiamo al collegamento che c’è tra l’olfatto e il nostro cervello.

Ogni giorno, entriamo in contatto con centinaia di profumi che attivano il nostro cervello e ci regalano sensazioni ed emozioni. Gli scienziati sostengono che tutto ciò abbia un’origine primitiva perché i nostri antenati usavano tantissimo l’olfatto, al pari degli animali.

Ecco perché, quindi, la pioggia può scatenare in noi qualcosa: che sia un sentimento nostalgico, di gioia, di serenità, il petricore ci connette con la natura e ci fa vivere qualche istante lontano dal caos cittadino.

Dominella Trunfio