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CANNELLA

La cannella è una spezia usata in cucina, soprattutto per la preparazione di ricette dolci. Tuttavia il suo uso è legato anche a influssi sulla salute. Leggiamo allora l’interessante articolo che segue.

 

cannella

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Spezie: la Cannella o Cinnamomo è una nota spezia (spezia dell’amicizia), costituita dalla corteccia essiccata di alcuni alberi della famiglia delle Lauraceae. Tra le note specie ricordiamo la Cinnamomum zeylanicum e la Cinnamomum cassia. L’aroma della cannella (dal sapore piccante e dolciastro) ricorda quello dei chiodi di garofano con note pepate.



Ha un potere antiossidante tra i più elevati, contiene tannini, aldeide cinnamica, eugenolo e canfora. E’ una buona fonte di fibre, calcio, ferro e manganese. Sembra combattere la fame nervosa è quindi un perfetto condimento per chi segue diete dimagranti. Ha proprietà anti batteriche e antimicotiche, tanto da inibire la crescita di batteri e funghi come ad esempio la Candida, Helicobacter Pylori.


Da studi recenti le viene riconosciuta la capacità, di stimolare la circolazione sanguigna e di abbassare i valori del colesterolo LDL e dei trigliceridi, e una certa capacità ad abbassare i valori plasmatici di glucosio. Sempre da ricerche recenti la cannella agisce come stimolante cognitivo, migliorando la memoria, e avendo un’attività neuroprotettiva, è studiata per l’eventuale utilità nei casi di Alzheimer, morbo di Parkinson, alcune forme di demenza e malattie neurodegenerative.


Stimola il sistema immunitario, perciò è usata per disturbi legati al freddo (influenza, raffreddore, ecc.), dispepsia, diarrea, flatulenza, meteorismo e coliche intestinali, per la sua azione antimicrobica e astringente naturale.

Per via topica le frizioni con olio di cannella, alleviano crampi e dolori addominali, sottoforma di colluttorio (in forma concentrata e non diluita è fortemente sconsigliata) trova impiego nelle stomatiti (infiammazioni delle mucose del cavo orale) e gengiviti.

CONTROINDICAZIONI: a dosaggi elevati può provocare reazioni allergiche a livello di cute e mucose a chi ne è predisposto.
Tra gli EFFETTI COLLATERALI più comuni troviamo tachicardia, esaltata peristalsi intestinale fino alla diarrea, tachipnea e sudorazione fino a convulsioni, seguite da una fase di sedazione del sistema nervoso centrale con sonnolenza e depressione. Inoltre la presenza di Cumarina la porta a essere moderatamente tossica per il fegato e rene. A dosi elevate, la cannella può stimolare le contrazioni uterine perciò è controindicata in gravidanza.

Ricetta per il mal di gola: bollire l’equivalente di una tazza di acqua, scioglierci 2 cucchiai di miele, 2/3 di cannella (polvere o grattugiata) e una manciatina di pepe, portare a ebollizione e bere come fosse un tè caldo.


In DTC (e MTC):

natura – calda; sapore – piccante, dolce; tropismo organi – stomaco, milza-pancreas, fegato, rene, cuore. Riscalda l’interno, attiva lo Yang del rene, sostiene lo Yang di milza-pancreas, tonifica il Qi, nutre il sangue, riscalda e disostruisce i canali. Indicata: diarrea, feci molli, gastralgia da freddo in milza-pancreas e stomaco; dolori addominali da freddo con ristagno di Qi e sangue; dolori articolari da blocco di canali e articolazioni da parte del vento-freddo-umidità; lombalgia, freddo lombare; minzioni frequenti con urine abbondanti e pallide; astenia; condizioni di falso calore e vero freddo (calore in alto e freddo in basso) caratterizzate da sudorazione e rossore al viso, dispnea, freddo e debolezza ai lombi e agli arti inferiori. Controindicata: in presenza di deficit di Yin con calore vuoto e in gravidanza.


Marco Mazzini Naturopata