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I BROCCOLI

 

broccoli

broccoli sono una pianta appartenente alla famiglia delle Crocifere, il suo nome scientifico è Brassica oleracea. I broccoli appartengono alla stessa famiglia dei cavoli, cavolfiori e rape, ma diversamente dagli altri vegetali appartenenti alla famiglia delle Crocifere, ha un più alto contenuto di vitamine e minerali.

broccoli sono ortaggi ricchi di sali minerali (calcio, ferro, fosforo, potassio), vitamina C, B1 e B2; fibra alimentare; tiossazolidoni, sostanze che si sono dimostrate particolarmente efficaci nella cura della tiroide. Inoltre i broccoli sono uno dei vegetali con proprietà antitumorali più spiccate. Contengono infatti un’alta percentuale di antiossidanti che sono rappresentati dalla vitamina A, la vitamina C, i flavonoidi, il beta-carotene, la criptoxantina, la luteina e la zeaxantina.

Non solo, recentemente uno studio pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine, condotto dall’Università di Guthenburg, che ha coinvolto pazienti diabetici, ha evidenziato che i broccoli sono ricchi di un antiossidante, il sulforafano, che è in grado di abbassare i livelli di zucchero nel sangue, divenendo quindi una nuova potente arma contro il diabete di tipo 2: infatti ci sono forti evidenze che questo elemento, il sulforafano, possa diventare un supplemento importante alle terapie attuali.

I ricercatori hanno verificato l’efficacia del sulforafano su 97 volontari con diabete di tipo 2 e la sperimentazione ha avuto una durata di dodici settimane: ad alcuni pazienti sono state somministrate dosi elevate del composto contenuto nei broccoli, mentre un gruppo controllo ha ricevuto un semplice placebo. I ricercatori hanno così potuto osservare, nei pazienti che hanno consumato l’estratto di broccoli, una riduzione media del glucosio nel sangue (glicemia) intorno al 10%. Si tratta di una riduzione sufficiente per ridurre le complicazioni riguardanti gli occhi, i reni e il sangue.
L’esperimento è stato eseguito somministrando sulforafano in una concentrazione 100 volte superiore rispetto a quella che si trova in natura nei broccoli. Per ottenere la stessa quantità, sarebbe necessario mangiare circa 5 chilogrammi di broccoli al giorno.

Il diabete di tipo 2 si manifesta solitamente tra i 40 e i 50 anni, con una maggiore incidenza nelle persone sovrappeso. In questi pazienti, l’organismo non risponde più in modo corretto all’insulina, l’ormone che controlla i livelli di glucosio nel sangue. Per questa ragione, la concentrazione del glucosio aumenta, con rischi per l’apparato cardiocircolatorio, per i reni e la vista. Per tenere sotto controllo il diabete di tipo 2 il farmaco più utilizzato è la metformina, ma il suo uso è sconsigliato nei pazienti che hanno già problemi renali e che rappresentano una percentuale consistente.

Written by Paola Olivieri