PRIMO TERMOMETRO

 

primo termometro

Il primo termometro relativamente attendibile venne inventato nel 1641 da Ferdinando II de’ Medici, Granduca di Toscana e discepolo di Galileo Galilei.

Incoraggiati dal risultato, Ferdinando e suo fratello crearono una rete di undici stazioni meteorologiche in Italia e nei Paesi vicini gestite dal 1654 in poi da monaci e gesuiti che, per anni, lessero i termometri ogni tre o quattro ore.

Nel 1667, però, gran parte di questa rete originaria venne sconvolta dalla Chiesa cattolica, secondo la quale, per interpretare la natura ci si doveva affidare unicamente alla Bibbia e non alla lettura di strumenti artificiali; così, fino al 1670 rimasero in attività soltanto due stazioni.

(dal libro “Gli anelli della vita” di Valerie Trouet)