La cosa importante è non smettere mai di interrogarsi.
Albert Einstein
Nell’Italia medievale non si davano né si accettavano baci alla leggera. Un uomo e una donna abbracciati in pubblico potevano essere obbligati a sposarsi.
Esistono quattro tipi fondamentali di nuvole:
- Cirri - filamenti lunghi e bianchi di cristalli di ghiaccio.
- Cumuli - di dimensioni e forme diverse, bianchissimi se colpiti dalla luce del sole e grigiastri all’ombra. Possono essere solitari o in gruppo.
- Strati - di estensioni notevoli, formano appunto degli strati.
- Nembi - la cui base è grigio scuro e quasi sempre portatrice di pioggia.
“Permette?” abbozzò Abbozzo tendendo la mano a Incapacità.
“Oh, mi spiace molto. Io non so ballare,” si scusò Incapacità.
“Non si preoccupi, le insegnerò io!” insisté Abbozzo.
Così, Incapacità si alzò dalla sedia, tese la mano ad Abbozzo e si lanciò nel primo ballo della sua vita.
Pestò varie volte i piedi al suo compagno, arrossì molto, si scusò altrettanto.
Leggi tutto: ESPERIENZA, CAPACITA', ABBOZZO
Come gli esseri umani, ogni gatto ha una sola vita ed è compito di chi lo accudisce preservargliela.
Oltre alle cure delle patologie che si manifestano soprattutto con l’avanzare dell’età, un’altra importante operazione è mettere in sicurezza porte e finestre se il gatto vive in appartamento a piani elevati con terrazze o balconi.
Leggi tutto: GATTI E CADUTE
L’ochotone o pica è un mammifero appartenente alla famiglia degli Ochotonidae di cui costituisce l’unico rappresentane vivente.
Si tratta di animali di piccole dimensioni, corpo tozzo e zampe corte e robuste, orecchie arrotondate e coda cortissima. Misurano circa 20 cm per un peso dai 75 ai 250 g.
Il più noto è il Pica alpino, attivo anche durante gli inverni freddi e lunghi. Quando la neve supera i 30 cm, il Pica si rifugia in gallerie sotto la neve.
Gli ochotoni hanno abitudini diurne, sono erbivori e vivono nei climi freddi.
Orologio dell'apocalisse (Doomsday Clock) è un'iniziativa ideata nel 1947 dagli scienziati della rivista Bulletin of the Atomic Scientists dell'Università di Chicago che consiste in un orologio metaforico che misura il pericolo di un'ipotetica fine del mondo a cui l'umanità è sottoposta. Da Wikipedia
Preferisco le menti aperte. Ma certamente non sostengo che la mente debba essere così aperta da far uscire il cervello.
Arthur Hays Sulzberger
Nella tradizione cristiana la Quaresima è il periodo in cui i credenti si astengono da gioie e piaceri, soprattutto culinari; quelli della tradizione ebraica praticano il digiuno nello Yom Kippur e nei dieci giorni seguenti il Rosh Hashnah; ai devoti mussulmani è richiesto di rispettare il digiuno in determinati periodi del giorno per tutto il mese del Ramadan; agli indù è prescritto di astenersi da alcuni alimenti durante le festività e in specifici giorni della settimana.
La Luna è l’unico satellite naturale della Terra. Dal nostro pianeta è visibile solo 59% della superficie lunare perché la Luna è in rotazione sincrona con la Terra e noi non vediamo mai il suo lato oscuro, cosiddetto non perché non illuminato dal Sole ma perché i satelliti che si sono spinti fino là smettevano di ricevere segnali radio per un blackout degli strumenti.
“Hai sentito cos’ha detto la nostra mummy stamani?” chiede Toby.
“No. Qualcosa di interessante da mangiare?” domanda di rimando Lallie. “Uffa, non fai altro che pensare al cibo tu! No, mummy ha detto che tra una settimana è natale” spiega Toby.
“Che roba è?”
“Non ti ricordi l’anno scorso? Quando hanno portato in casa un albero grande (anche se era finto) con tanti giocattoli attaccati?”
“E quell’albero si chiamava natale?” chiede Lallie.
“Ma no, almeno non credo, però… non te lo so dire” tituba Toby.
“Beh, allora che c’è da essere tanto agitato?”
“Non hai un minimo di fantasia Lallie! Se arriva un altro albero, potremo giocare tutto il tempo che resterà in casa, staccare i giochini, romperli, farli ruzzolare lontano dagli occhi umani e tutto quello che ci verrà in mente. Hai capito ora perché sono eccitato (non agitato: tu non usi mai i termini corretti!)” “Oggi non ti sopporto proprio!” sbuffa Lallie dando una benevola zampata in testa all’amico prima di andarsene per i fatti suoi.
Avrete senz’altro osservato che ogni micio presenta una terza palpebra che, in caso di veglia, si ritira verso l’angolo interno dell’occhio, mentre durante il sonno esce dal suo angoletto per coprire tutta la superficie oculare.
A volte, tuttavia, anche durante le ore di veglia, tale palpebra resta visibile per diversi motivi che andremo a elencare di seguito:
- Atrofia del globo oculare, trauma conseguenti a un graffio ricevuto o a un importante dimagrimento (e queste sono le cosiddette cause meccaniche).
- Iperattività del sistema parasimpatico o patologia addominale che rappresenta la frequenza maggiore (e queste sono le cosiddette cause neurologiche).
- Ernia al disco, otite, trauma, ascesso, tumore (e queste sono le cause cosiddette di varia natura).
In ogni caso, se l’anomalia è presente per un breve periodo (uno o due giorni) e poi scompare, non dobbiamo preoccuparci, mentre se diventa frequente (con comparsa e scomparsa alternate) o duratura, meglio un consulto con il veterinario di fiducia.