Il Tanacetum vulgaris, noto come tanaceto è una pianta di origine asiatica, diffusa in tutta Italia, tranne che in Sardegna.

I fiori del tanaceto contengono una sostanza, la tanacetina, che ha il potere di allontanare formiche, afidi e altri insetti, oltre ai topi.

In erboristeria il tanaceto è impiegato sotto forma di estratto secco titolato ed ha proprietà antinfiammatorie grazie al contenuto di partenolidi.

È impiegato soprattutto per impedire le cefalee che accompagnano il ciclo mestruale. Inoltre aiutano il rilassamento della muscolatura dell’utero.

Per queste sue caratteristiche, il tanaceto è controindicato in gravidanza e allattamento. Inoltre non va somministrato ai bambini sotto i dieci anni.

Un’altra controindicazione è l’eventuale reazione allergica o la possibile formazione di ulcere alle mucose della bocca. In questi casi basta interrompere il trattamento e tutto si risolve.

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