L’otite è un’infiammazione dell’orecchio causata di solito da un’infezione delle alte vie respiratorie.

Un’altra causa, soprattutto per l’otite esterna, sono il calore e l’umidità estivi che provocano sudore con proliferazione di funghi e batteri. Tale affezione è favorita dai bagni di mare e in piscina.

I sintomi sono dolori localizzati nell’orecchio interessato e diminuzione della capacità uditiva. In casi gravi può verificarsi anche la fuoruscita di pus dall’orecchio è la comparsa di febbre.

In caso di otite acuta, è consigliabile rivolgersi all’otorino, nei casi invece di otite lieve si possono utilizzare alcuni rimedi naturali.

Innanzi tutto se, dopo un bagno in mare o piscina, resta acqua nelle orecchie, occorre rimuoverla. Il metodo più semplice è piegare la testa dal lato dell’orecchio dove c’è il ristagno di acqua, appoggiare il dito indice sull’esterno e roteare il braccio opposto. Asciugare quindi molto bene con un asciugamano. Non utilizzare mai i cotton fioc.

Alcuni rimedi naturali per l’otite esterna lieve:

cuocere uno spicchio d’aglio, tritarlo e aggiungere un pizzico di sale. Avvolgere il tutto in un tessuto di cotone e appoggiarlo sull’orecchio per qualche minuto;

lo stesso si può fare con mezza cipolla, senza aggiunta di sale;

idem con riso e sale.

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