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PERVINCA

  • Categoria: Salute
  • Pubblicato: Sabato, 15 Agosto 2020 00:00
  • Scritto da Maria Grazia Sereni

 

pervinca

La pervinca (nome scientifica Vinca minor) è una pianta erbacea sempreverde che cresce in luoghi freschi a ridosso dei boschi; originaria di Francia e Spagna è ormai diffusa in tutto il mondo. L’erba officinale di questa pianta presenta caratteristici fiori di colore blu-violaceo, ma la parte più utilizzata della pianta è rappresentata dalle sue foglie.

La pervinca è una pianta nota fin dall’antichità per le sue virtù terapeutiche, in particolare rispetto alla prevenzione della dissenteria.

Nella medicina popolare, inoltre, questa pianta, oltre a essere riconosciuta per l’efficacia ipotensiva, spasmolitica e antipertensiva.

Di questa pianta si utilizzano principalmente le foglie poiché contengono sostanze alcaloidi, tra cui la principale è la vincamina, insieme a flavonoidi, tannini, fitosteroli.

Grazie a questi principi attivi la pianta è in grado di indurre una vasodilatazione periferica che la rendono utile e consigliata soprattutto in caso di ipertensione arteriosa.

Il sapore amaro della tisana a base di pervinca, inoltre, aggiunge una valida azione digestiva, insieme alle notevoli proprietà antinfiammatorie, utili anche per uso topico delle foglie in caso di dermatosi, foruncoli, eczema, etc.

Per preparare un decotto a base di questa pianta occorre far bollire mezzo litro di acqua con 20 grammi di foglie secche.

  • si può quindi poi filtrare il liquido ottenuto e utilizzarlo per fare sciacqui e gargarismi utili per trattare il mal di gola o infiammazioni del cavo orale.
  • in alternativa, può essere anche applicato direttamente sulla pelle in caso di eruzioni cutanee.

È una pianta che non presenta particolari difficoltà nella coltivazione in vaso.

La principale accortezza è di tenerla in vasi di terracotta in piena luce e sole, dato che è una pianta che ne ha molto bisogno, sia durante la stagione estiva ma anche in inverno. Se conservata e curata bene è una pianta pluriennale.

Si tratta di una pianta molto resistente a freddo e gelate e richiede anche relativamente poche cure. Una volta coltivata, basteranno pochi e semplici accorgimenti, come per esempio la rimozione di foglie secche per facilitare la fuoriuscita di foglie giovani.

  • Fioritura: La fioritura avviene in primavera e dura anche durante la stagione estiva, in alcune specie anche in autunno se tenute sempre all’aria aperta e al sole.
  • Concimazione: meglio concimarla ogni 15 giorni dalla primavera all’autunno, con concimi ricchi di azoto.
  • Annaffiatura: deve essere abbondante solo in primavera e in estate, non moltissima durante la stagione autunnale e invernale.

Elle di Tuttogreen