Arianna mi ha appena scritto che il suo gattino di quattro mesi si è intrufolato nella lavatrice aperta e lei se n’è accorta appena ha introdotto la biancheria sporca. Dice inoltre che il suo Larry è una peste fatta gatto e che ne combina di tutti i colori; anche se le sembra di essere molto attenta, c’è sempre qualcosa cui ha dimenticato di pensare. Mi chiede quindi di darle qualche suggerimento in merito alle attenzioni da prestare per evitare che un cucciolo di gatto si cacci nei guai in casa.
Per un gattino una nuova casa è un luogo meraviglioso da esplorare ma, appunto perché i gatti sono curiosi e amano sperimentare tutto ciò che li attira, occorre fare molta attenzione. Di seguito alcuni consigli per evitare brutte esperienze ai nostri beniamini.
CUCINA
Lavatrici = i gatti sono attratti dal calore e potrebbero usare la lavatrice come un posto gradevole per i loro pisolini; tenere quindi lo sportello sempre chiuso.
Prodotti per la pulizia = riporli sempre in posti inaccessibili al gatto.
Buste di plastica = hanno
Leggi tutto: PRECAUZIONI IN CASAMangiare prodotti animali, che ci piaccia o no, sta diventando un grave problema per il nostro pianeta, e quindi anche per noi.
Ecco, di seguito, dieci ragioni per evitare questo tipo di alimentazione.
Deforestazione: gli allevamenti di bovini richiedono vaste estensioni di terreno dove far pascolare gli animali liberi e altrettanto vaste estensioni per la coltivazione del mangime destinato agli allevamenti intensivi. Solo nell’America centrale il quaranta per cento delle foreste pluviali sono state rase al suolo negli ultimi quaranta anni per l’allevamento del bestiame. Il Worl Hunger Programm ha calcolato che la recente produzione mondiale di cereali, se distribuita equamente tra gli umani anziché essere utilizzata soprattutto per gli allevamenti, potrebbe alimentare sei miliardi di persone con una dieta vegana.
Acqua: senza dubbio gli allevamenti consumano ingenti quantità di acqua. Infatti, un americano dedito a un’alimentazione carnea consuma quasi 16.000 litri di acqua il giorno
Leggi tutto: DIECI RAGIONI PER NON MANGIARE PRODOTTI ANIMALILa sera dopo pranzo, dovrebbe essere un periodo di rilassamento che ci permetta di affrontare una notte riposante. Ma alcune cose che facciamo possono interferire con le nostre aspettative, facendoci dormire agitati e risvegliare stanchi.
Ecco di seguito quattro cose da evitare se si desidera un adeguato riposo notturno.
Pasti abbondanti: la sera è il momento in cui pure il nostro sistema digestivo desidera riposare, anche se noi, dopo un’intensa giornata di lavoro, abbiamo solo il desiderio di rilassarci davanti a importanti quantità di cibi appetitosi. Se non vogliamo pregiudicare la possibilità di un relax notturno, meglio sarebbe preparare pasti appetitosi sì ma anche leggeri.
Film violenti e libri thriller: ti coinvolgono talmente che si rischia di restare svegli tutta la notte. Sia i film sia i libri di questo tipo possono provocare incubi e stimolare la corteccia
Leggi tutto: QUATTRO COSE DA EVITARE PER DORMIRE MEGLIONell’alimentazione vegana di solito i cibi vegetali – verdura e frutta – sono consumati crudi. Ve ne sono tuttavia cinque che è meglio consumare cotti.
Pomodori: la cottura aumenta la quantità rilasciata di licopene, un antiossidante che limita l’insorgenza di malattie cardiache e cancro.
Spinaci: la cottura permetta all’organismo di assorbire tutti i nutrienti, tipo calcio – che con l’assunzione degli spinaci cotti triplica la sua quantità –, ferro, magnesio, luteina e antiossidanti tipo il
Leggi tutto: MEGLIO COTTI O CRUDI?Cambiamenti nello stato delle unghie possono indicare problemi di salute che richiedono l’attenzione del medico curante.
Di seguito alcune indicazioni.
Unghie sollevate dalla loro sede. Le possibili cause sono:
piccole ferite o infezioni
malattie della tiroide
reazioni all’assunzione di medicine o droghe
psoriasi
reazioni a trattamenti per l’indurimento delle unghie.
Unghie gialle che possono anche ispessirsi e crescere lentamente. Le possibili cause sono:
problemi respiratori, come bronchiti croniche
gonfiore delle mani (linfedema).
Unghie a spatola (celonichia) sono unghie che presentano una depressione centrale a volte tanto profonda da trattenere una goccia di liquido. Le cause possibili sono:
carenza di ferro
anemia.
Unghie ad artiglio le cui possibili cause sono:
bassa ossigenazione del sangue
infiammazioni intestinali
malattie cardiovascolari
problemi di fegato.
Unghie opache che inoltre presentano anche un’aureola scura all’apice. Le possibili cause sono:
malnutrizione
diabete
malattie del fegato
aritmie cardiache.
Durante la presentazione del mio ultimo libro- Gioia, mia gioia –, Salvatore mi ha chiesto con cosa nutrire i gatti.
Poiché penso sia un argomento che interessa molte persone, di seguito indico alcune regole da seguire per la salute dei nostri mici.
Innanzitutto parliamo di ambiente e di modalità.
La ciotola dell’acqua e quella del cibo devono essere poste lontano dalla lettiera e devono
Leggi tutto: COME ALIMENTARE IL PROPRIO GATTOI pesticidi chimici utilizzati in agricoltura minacciano di estinzione le api.
Esiste un documentario del regista svizzero “More than honey – un mondo in pericolo” che, grazie a una tecnologia evoluta e dopo cinque anni di intenso lavoro, mostra la vita all’interno di un alveare e documenta la moria delle api causata dai pesticidi che Greenpeace chiede di abolire (vedere www.salviamoleapi.com).
Secondo la FAO , 71 delle cento colture più importanti a livello mondiale vengono impollinate dalle api. Solo in Europa ben quattromila varietà agricole dipendono dalle api.
Sul summenzionato sito di Greenpeace sono fornite anche istruzioni su come costruire un rifugio per le api selvatiche e informazioni sui fiori più utili da seminare per fornire polline e, quindi, cibo per gli insetti impollinatori.
Nel febbraio del 2013 Greenpeace ha contattato quindici case di alta moda chiedendo loro di eliminare le sostanze tossiche e la deforestazione dalle proprie filiere.
Valentino Fashion Group è stato l’unico marchio ad avere accettato la proposta.
Anche l’azienda comasca Canepa, uno dei più importanti produttori di tessuti pregiati, si è impegnata all’eliminazione delle sostanze tossiche.
Armani, Gucci, Ermenegildo Zegna, Versace e Ferragamo hanno fatto orecchie da mercante, perdendo così l’occasione di salire sul podio della moda verde.
Prada, Dolce e Gabbana, Alberta Ferretti, Trussardi e Roberto Cavalli si sono rifiutati anche solo di rispondere a una richiesta di trasparenza da parte di Greenpeace.
(fonte Greenpeace)
L’elettricità statica è l’accumulo superficiale e localizzato di cariche elettriche su un materiale isolante.
Tale accumulo si verifica per strofinio di due materiali, in particolare in ambienti asciutti.
Questo fenomeno si verifica spesso nella vita di tutti i giorni, dagli indumenti in fibra sintetica che si elettrizzano aderendo al corpo, alla scossa che si avverte scendendo e toccando la carrozzeria dell’auto, ai capelli asciutti che si rizzano dopo essere stati pettinati.
In giornate secche e ventose è molto più facile il verificarsi dei casi summenzionati.
I principali rimedi sono:
Leggi tutto: ELETTRICITA' STATICALa pece è un liquido altamente viscoso di colore nero, ricavato da bitume o legni resinosi.
È una sostanza impermeabile nonché un potente collante, tanto che viene utilizzata per il calafataggio delle imbarcazioni.
Presso l’Università di Queensland di Brisbane (Australia) è stato condotto un esperimento.
Nel 1927 in un imbuto sigillato fu versato un campione riscaldato di pece.
Nel 1930 il fondo dell’imbuto fu aperto, per mettendo alla pece di gocciolare in un bicchiere sottostante.
Nel dicembre 1938 cadde la prima goccia: aveva impiegato più di otto anni!
Nel novembre del 2000 cadde l’ottava goccia.
Costruire una casa genera inevitabilmente un’attività ecologicamente distruttiva, partendo dalla cava di calcare che diventerà cemento fino alla dissipazione dei carburanti per i motori delle trivelle e per muovere le macchine scavatrici ed edificatrici. Fino a tutti i metalli estratti dalle miniere e le plastiche che, sotto forma di tubi, cavi, guaine, costituiranno le vene della casa stessa.
(tratto dal libro "Animalismo e antropocentrismo" di Piero Bottali)
Il fenomeno del magnetismo era ben noto anche nell’antichità.
Esso prende il nome dalla città di Magnesia nella quale abbondavano quelle che noi chiamiamo calamite: pietre che generano un campo magnetico, non percepibile dai sensi umani, ma deducibile dai suoi effetti attrattivi sul ferro.
In particolare, se si pone della limatura di ferro attorno al magnete, essa si dispone secondo le linee di forza del campo che vanno da un polo magnetico all’altro.
Se si spezza una calamita, si ottengono due calamite, senza riuscire a separare i due poli.
(tratto dal libro “Come stanno le cose” di Piergiorgio Odifreddi)