Le afte sono piccole ulcerazioni della bocca, localizzate sul palato, sulla mucosa di labbra e gengive e, a volte, anche sulla lingua.

Le cause non sono del tutto note, ma si pensa possano dipendere da:

predisposizione genetica

squilibri immunologici

cambiamenti ormonali, soprattutto nella donna (correlati al ciclo mestruale)

traumi locali (tipico il morso accidentale durante i pasti o interventi odontoiatrici)

sostanze contenute nei dentifrici (sodium lauryl solphate)

ipersensibilità verso alcuni alimenti (latte vaccino, noci, ananas, kiwi, fragole, formaggio, pomodori, cioccolato, dolcificanti di sintesi, caffè, alcolici, aceto, agrumi, pepe, peperoncino, spezie, zuppe e bevande troppo calde)

febbre, raffreddore, influenza

Esistono inoltre alcune patologie che predispongono alla comparsa delle afte:

celiachia

infiammazioni intestinali (rettocolite ulcerosa, morbo di Crohn)

immunodeficienze di varia natura

assunzione di alcuni farmaci

Inoltre anche determinate carenze possono essere responsabili del disturbo:

carenza di vitamina B12

carenza di ferro

carenza di acido folico

Ai suddetti fattori possono aggiungersi anche:

ansia, depressione, stress

dieta scorretta

stile di vita

Ma ora occupiamoci dei rimedi per accelerare la guarigione (in genere un’afta guarisce spontaneamente in circa una settimana).

Soprattutto:

una corretta igiene orale, completata dall’uso di collutori anti afte,

una dieta corretta integrata da cibi ricchi di fibre e vitamine E, B e A,

il gel delle foglie di aloe vera,

l’agopuntura,

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