Con i suoi 21,3 kg Himmy, un gatto domestico australiano, morto nel 1986, è l’esemplare di felino domestico riconosciuto come più pesante mai vissuto. Di poco inferiore è Mikesh, consegnato il 1° aprile 2004 al canile municipale di Falkenberg a Berlino perché il suo padrone era stato ricoverato in una casa di riposo. Anche Mikesh vantava un ragguardevole peso: ben 18,5 kg.
Quando guardi a lungo nell’abisso, l’abisso ti guarda dentro.
Friederich Nietzsche
Quando un fulmine si scarica sul terreno, rilascia un’energia di 5 miliardi di joule. Tale energia sarebbe sufficiente per far funzionare una lampada da 100watt per ben 40 ore!
La propulsione solare elettrica (SEP) è un sistema di propulsione spaziale che utilizza come propellente un gas nobile (tipicamente lo Xeno), che viene prima ionizzato (cioè gli elettroni superficiali dei suoi atomi vengono staccati, rendendo il gas carico elettricamente) e quindi accelerato attraverso un forte campo elettrico. Una volta uscito dal veicolo spaziale, il gas ionizzato viene neutralizzato elettricamente restituendogli gli elettroni sottratti nel processo di ionizzazione. La spinta risultante dal gas così emesso è debolissima, ma la sua efficienza in termini di consumo di propellente è di un ordine di grandezza maggiore di quella di un sistema a propellente chimico tradizionale.
(dal libro “Le sfide di Marte” di Paolo Ferri)
Chi sopravvive ai sintomi della depressione in sé è anche a maggior rischio di sviluppare un gran numero di malattie croniche, dalla coronaropatia al diabete.
Questo fatto, sommato al rischio aumentato di suicidio, accorcia di 25/30 anni l’aspettativa media di vita di un paziente depresso.
Leggi tutto: CONSEGUENZE DELLA DEPRESSIONE
“Quando andiamo, ma’?” chiede Andrea.
“Pensavo a domani pomeriggio se non hai impegni.”
“Okay. Verso che ora?”
“Direi le tre. E mi raccomando che Lalla non sospetti nulla: voglio che sia una vera sorpresa.”
Sorride Andrea, accennando con il capo che ha capito.
L’indomani i due si recano al gattile cittadino, dove sono ricevuti da un volontario: “Posso esservi utile?”
A detta degli scienziati che studiano il comportamento dei piccoli felini, sembra che circa il cinquanta per cento dei gatti che hanno la possibilità di vivere anche all’aperto sia dedito all’assunzione di droga, nello specifico la nepeta cataria.
Si tratta di un’erba che secerne un olio a contatto del quale i mici entrano in uno stato di abbrezza per una decina di minuti (emissioni di fusa, balzi in aria, rotolamenti per terra, sguardo velato ecc.). Pare che anche la valeriana sia in grado di produrre lo stesso effetto, anche se leggermente attenuato, nei gatti che vi si accostano. Ma non tutti i piccoli felini sono predisposti geneticamente a reazioni del genere che, d’altra parte, non producono effetti nocivi sulla salute dei nostri beniamini.
L'astuzia è lodevole; se lo scopo è vile, l'astuzia è spregiudicatezza.
Aristotele
Il pianeta Terra è un gigantesco magnete il cui campo è creato dalle rocce fuse del nucleo. Il suddetto campo orienta le bussole lungo l’asse tra Polo nord e sud; i due poli magnetici tuttavia non coincidono con quelli geografici e cambiano di posizione nel tempo.
Il peso è la forza che agisce su un corpo che ha una certa massa in presenza di gravità. Insomma, si parla di peso sulla Terra, ma per una sonda che vola nello spazio sarebbe più corretto parlare di massa – anche se peso e massa si misurano in chili e sono equivalenti.
(dal libro “Le sfide di Marte” di Paolo Ferri)
I punti neri sono correttamente denominati comedoni. Sono incassati nell’orifizio follicolare e localizzati principalmente sulla faccia. La spremitura del follicolo provoca la fuoruscita di un filamento untuoso e biancastro. La parte superficiale scura – il punto nero – dipende dall’ossidazione dei grassi e dall’accumulo di polvere ambientale.
Rispetto aveva due figlie in età da marito: Buffona e Garbatezza.
La prima era sempre allegra, inventava giochi di ogni tipo per il proprio e l’altrui divertimento, ma quel suo carattere la rendeva un poco superficiale.
La seconda sembrava nata in una famiglia nobile tanto i suoi modi erano garbati: mai una parola fuori luogo, mai un capello fuori posto, mai posizioni estreme ma sempre un estremo garbo con tutti.
Quando tuttavia le due sorelle erano insieme, il comportamento di Buffona era meno buffo e quello di Garbatezza meno garbato.