La maggior felicità possibile per il maggior numero di persone, ecco la misura di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato.
Jeremy Bentham
Fin dall’antichità ci sono stati tramandati episodi di gatti che si sono comportati in modo bizzarro prima di un terremoto facendo nascere la leggenda che essi possano presentire i terremoti.
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Jeanne Calment, mancata nel 1997 all’età di 122 anni e 164 giorni, è ad oggi la persona più longeva che sia mai esistita. Nonostante nei testi sacri di provenienza diversa siano riportati esempi di uomini ultracentenari, tra cui spicca Matusalemme con i suoi 969 anni, da quando gli studiosi si sono presi la briga di prestare attenzione alla longevità umana e di verificare i dati e le informazioni, Janne con i suoi 122 anni segna il limite conosciuto alla vita umana.
(dal libro “La via dell’equilibrio” di Antonella Viola)
La presenza di temperature negative all’interno delle nubi determina la costruzione del cristallo di neve intorno ai cosiddetti “nuclei di congelamento”.
La temperatura e il grado di umidità influenzano la tipologia dei cristalli. Questi, turbinando nell’aria, possono combinarsi tra loro determinando i fiocchi di neve. Difficilmente i cristalli arrivano indenni al suolo: già durante la caduta la loro forma può essere assai modificata soprattutto per effetto del vento.
Rimprovero non faceva che brontolare. Va bene, era anziano, ma ci sono tante persone della sua età meno bisbetiche.
Un giorno vinse il primo Premio di una lotteria che non ricordava neppure di aver acquistato.
Si trattava di un cavallo completamente nero – un magnifico frisone – dalla lunga criniera svolazzante.
Rimprovero era al settimo cielo.
Comprò una casa con un ampio appezzamento, dove il suo Punizione – così lo aveva chiamato – poteva scorrazzare libero.
“Vieni al parco con me Luca?” chiedo a mio figlio sapendo quanto gli piace passeggiare.
Al parco Luca mi chiede a bruciapelo: “Perché non possiamo prendere anche noi un cane?” indicando le numerose persone che ne portano a spasso uno.
“Ti ho già spiegato che un cane richiede molte attenzioni e disponibilità a portarlo fuori per i bisogni fisici e mentali. Sei disposto ad assumertene la responsabilità?”
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Non è sempre vero che i gatti coprano i loro escrementi, nemmeno nel caso di gatti domestici.
Infatti, se in un appartamento vivono più mici, quello dominante tenderà a non coprire soprattutto la propria urina, pur rispettando la regola di utilizzare le apposite vaschette munite di lettiera.
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Se non vuoi essere deriso, sii il primo a ridere di te stesso.
Benjamin Franklin
La Dichiarazione sulla coscienza ratificata a Cambridge nel 2012 recita:
“Il convergere di più indicatori dimostra che alcune specie animali, diverse dall’essere umano, presentano i sostrati neuroanatomici, neurochimici e neurofisiologici necessari al manifestarsi di stati coscienti e la capacità di esibire comportamenti di tipo intenzionale. Secondo gli elementi a nostra disposizione, di conseguenza, la presenza dei sostrati neurologici dai quali scaturisce la coscienza, non sarebbe un carattere esclusivo del genere umano. Vari animali, diversi dalla nostra specie, tra cui tutti i mammiferi, tutti gli uccelli e varie altre creature come i cefalopodi, sono dotati dei suddetti sostrati neurologici.”
Il perielio, in astronomia, è il punto di minima distanza di un corpo appartenente al sistema solare (pianeta, asteroide, cometa, satellite artificiale, ecc.) dal Sole.
Nel caso di un corpo orbitante intorno alla Terra si usa il termine perigeo.
Il perielio della Terra dista circa 147 milioni di chilometri dal Sole, 2,5 milioni di chilometri meno della distanza media. La Terra vi transita nel mese di gennaio, mediamente 13 giorni dopo il solstizio d’inverno.
Il Visconte Ozio se ne stava tutto il giorno disteso a fumarsi i suoi amati sigari. La stanza che prediligeva per questo era la biblioteca, dove le pareti di legno assorbivano l’odore del fumo che persisteva così anche quando il Nostro era assente – cosa che capitava solo di notte!
Il suo castello era imponente, abbarbicato su di un’altura dalla quale si poteva vedere il mare.
Al suo servizio lavoravano uno stuolo di ragazze – circa una decina – agli ordini dei due maggiordomi: Zelo e Dinamismo.
Nel febbraio 1984 il gatto canadese Hamlet riuscì a uscire dalla gabbia in cui avrebbe dovuto viaggiare sull’aereo che decollò dall’aeroporto di Toronto quel giorno, gabbia che era stata sistemata nel bagagliaio.
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